A Ischia ci si può divertire, abbuffandosi di mare e sole e di tutte le piccole concessioni che ci lasciamo accadere in un luogo speciale. Non manca nulla. Ma la cosa che rende diversa da tutte le altre quest’isola è ancora la sua spontaneità, la naturalezza e la semplicità con cui questa vita accanto al mare viene vissuta, sia dagli abitanti che dai turisti. Anche nell’hotel più esclusivo e lussuoso, Ischia sarà sempre vera, mai artificiosa, mai “turistica”. E sono pochi i posti che meritano un posto da catalogo Valtour che ancora mantengono forte questa propria impronta. Certo col tempo i servizi ai viaggiatori si sono aggiunti alla consapevolezza degli Ischitani del patrimonio turistico della propria terra, ma lo spirito resta ancora quello paesano e genuino.
Ischia la si può vivere come si vuole. Negli stabilimenti termali, sulle baie più incantevoli, a bordo delle piscine circondate da palme, a spasso per i paesini caratteristici, a fare shopping nei negozi nelle Piazze. Ma un’altra cosa unica di quest’isola è la possibilità continua che offre a tutti di trovare un angolo tranquillo e perfettamente silenzioso, in cui sentire solo i grilli, le manovre lontane dei motoscafi, il soffio del vento tiepido. Un posto che d’estate straripa di gente (e qui la stagione inizia già da marzo!E prosegue spesso fino a novembre), ma che può essere anche l’isola di una vacanza rilassante e solitaria, con l’unico contatto rigenerante della natura. Nel passato, già dall' '800, tutti gli intellettuali e gli artisti stranieri in cerca di se stessi venivano da tutto il mondo in pellegrinaggio per scoprire questa ancestrale vita a contatto con la natura, descritta come una sorta di terra promessa e luogo ideale in cui

Quest’immagine si trova nello stemma del Comune a simbolo del suo dono più prezioso: le terme.
L’isola è divisa in sei comuni, Ischia Porto, Forio, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Serrara Fontana e Barano.
Ognuno di loro ha una sua identità differente, con una particolare architettura marinara e una sua collocazione tra la riva del mare e la cima delle colline intorno il monte Epomeo, quasi 700 mt di altezza. Sono paesini disseminati sulla terra e a bordo acqua come sassolini lanciati dappertutto, di notte pietre preziose luccicanti, e hanno in comune lo stesso mare, o le pinete a perdita d’occhio del costone montuoso. Dalle strade panoramiche lungo la costa, dall’alto, lo spettacolo di questo particolare insieme di monti, casette bianche a tetto piatto e lo specchio del mare all’orizzonte è una cosa da non poter dimenticare, meglio se al tramonto, dopo una giornata di spiaggia e sotto uno delle migliaia di pini rinfrescanti. Raramente non c’è un tramonto che non si meriti questo nome, e che non si replichi lentamente e languidamente al termine di ogni bella giornata estiva, lasciando aloni arancioni e infuocati nella striscia dove il cielo diventa mare.
Ischia è un’emozione, uno stato dell’anima che trova un suo palcoscenico naturale, un luogo in cui è anche bello sentire il proprio corpo tonico, abbrustolito dal sole, col profumo di acqua di mare addosso. E’ un’isola che ha un suo odore, che ci si sente addosso a lungo anche dopo averla lasciata.
L’isola è divisa in sei comuni, Ischia Porto, Forio, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Serrara Fontana e Barano.
Ognuno di loro ha una sua identità differente, con una particolare architettura marinara e una sua collocazione tra la riva del mare e la cima delle colline intorno il monte Epomeo, quasi 700 mt di altezza. Sono paesini disseminati sulla terra e a bordo acqua come sassolini lanciati dappertutto, di notte pietre preziose luccicanti, e hanno in comune lo stesso mare, o le pinete a perdita d’occhio del costone montuoso. Dalle strade panoramiche lungo la costa, dall’alto, lo spettacolo di questo particolare insieme di monti, casette bianche a tetto piatto e lo specchio del mare all’orizzonte è una cosa da non poter dimenticare, meglio se al tramonto, dopo una giornata di spiaggia e sotto uno delle migliaia di pini rinfrescanti. Raramente non c’è un tramonto che non si meriti questo nome, e che non si replichi lentamente e languidamente al termine di ogni bella giornata estiva, lasciando aloni arancioni e infuocati nella striscia dove il cielo diventa mare.
Ischia è un’emozione, uno stato dell’anima che trova un suo palcoscenico naturale, un luogo in cui è anche bello sentire il proprio corpo tonico, abbrustolito dal sole, col profumo di acqua di mare addosso. E’ un’isola che ha un suo odore, che ci si sente addosso a lungo anche dopo averla lasciata.